Commercialisti sotto attacco Hacker: proteggi i tuoi dati sensibili 

Negli ultimi anni, gli attacchi informatici contro i professionisti commercialisti sono aumentati in modo significativo, creando una grave minaccia per la sicurezza dei dati sensibili dei clienti, come anche riportato recentemente da il quotidiano “il Mattino”.  

Commercialisti attacchi Hacker: la situazione

Da Milano a Napoli, questa tendenza sta dilagando, soprattutto durante il periodo di afflusso massiccio di informazioni finanziarie per le dichiarazioni dei redditi. I danni stimati derivanti da questi attacchi si prevede raggiungeranno centinaia di migliaia di euro, con una crescita prevista di oltre il 60% nel 2023. Tuttavia, è importante sottolineare che questi sono solo dati parziali, poiché molte vittime preferiscono trattare direttamente con gli hacker, pagando ingenti somme di denaro per risolvere il problema. 

Vincenzo Tiby, consigliere dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli, presieduto da Eraldo Turi, sottolinea l’importanza di affrontare questo problema in modo più proattivo. Tiby afferma che il tentativo di trattare direttamente con gli hacker è un grave errore, in quanto espone le vittime a ulteriori attacchi futuri. È quindi fondamentale adottare misure preventive per proteggere i dati e ridurre al minimo il rischio di compromissione. 

Commercialisti attacchi Hacker: cosa fare?

In qualità di Partner di diversi Studi e grazie alla nostra profonda conoscenza del mondo della Sicurezza Informatica, ci preme offrire alcuni consigli fondamentali per proteggere i professionisti commercialisti da attacchi informatici: 

1. Cambia le password regolarmente: Assicurati di cambiare tutte le password almeno ogni 3 mesi e utilizza sistemi per generare password complesse. Evita di utilizzare la stessa password per più account, in quanto ciò aumenta il rischio di compromissione multipla in caso di violazione dei dati.
2. Aggiorna il sistema operativo: Se stai ancora utilizzando Windows 7, è fondamentale passare immediatamente a un sistema operativo più recente. Windows 7 è estremamente obsoleto e rappresenta un serio pericolo, aprendo la porta a qualsiasi tipo di attacco informatico.
3. Installa un sistema EDR: Oltre a un software antivirus, è consigliabile installare un sistema EDR (Endpoint Detection and Response) che rilevi e protegga in tempo reale da ransomware, malware, trojan, rootkit, backdoor, virus e altri tipi di attacchi informatici. Questo strumento è in grado di individuare attività insolite e fornire una risposta quasi immediata, anche per minacce sconosciute.
4. Effettua backup regolari: Assicurati di effettuare regolarmente il backup dei dati, sia online che su supporti esterni all’ufficio. È importante che il backup sia disconnesso dalla rete per evitare che anche i dati di backup siano compromessi in caso di attacco informatico.
5. Sii cauto con le comunicazioni via email/PEC: Presta attenzione alle email o alle PEC (Posta Elettronica Certificata) con allegati sospetti e verifica sempre l’affidabilità del mittente e la veridicità della comunicazione. Assicurati di non aprire allegati o cliccare su link provenienti da fonti non attendibili.

Implementare queste misure può contribuire significativamente a ridurre il rischio di attacchi informatici e proteggere i dati sensibili dei clienti. Tuttavia, è importante sottolineare che nessuna misura di sicurezza può garantire la protezione totale da eventuali attacchi.  

Pertanto, è consigliabile effettuare regolarmente una verifica della sicurezza del sistema per identificare eventuali vulnerabilità e adottare le misure appropriate per mitigare i rischi. 

In conclusione, è fondamentale che i professionisti commercialisti siano consapevoli del rischio di attacchi informatici e agiscano in modo proattivo per proteggere i dati dei propri clienti. Seguendo le misure suggerite e adottando una strategia di sicurezza informatica robusta, è possibile ridurre in modo significativo la probabilità di essere vittime di attacchi hacker. La sicurezza dei dati deve essere una priorità assoluta per ogni professionista commercialista, al fine di garantire la fiducia dei clienti e proteggere la propria reputazione.